Ciao a tutti amici carissimi! Ci sono molti dolci legati al mio passato…Pensate, la mia bisnonna Carolina aveva un forno e a quei tempi, questo era un luogo comunitario, nel quale le donne, in attesa di sfornare il pane o i dolci delle feste, si confidavano tra di loro, sfogandosi dei loro problemi e raccontando le loro gioie. Sebbene io non abbia vissuto quei momenti con loro, sento l’eco del loro vociare, e lo custodisco dentro di me, gelosamente… Oggi troviamo i mirtilli, le bacche di goji, il cocco rapé e altri ingredienti esotici per preparare i nostri dolci ma in passato, si facevano con quello che c’era, ed era piuttosto poco. Le noci abbondano da sempre nel nostro territorio e anche mio suocero aveva una pianta vecchissima di noce. Produceva un frutto buonissimo, dal guscio che si rompeva con le mani…o forse erano particolarmente forti le mani di mio suocero… Mia suocera preparava un dolce squisito con i frutti di quell’albero. Era una semplice ciambella, ma aveva un profumo inebriante e un gusto meraviglioso. Insieme a mia cognata Gabriella, ce la gustavamo ancora tiepida, con una tazza di latte caldo e difficilmente ci fermavano ad una sola fetta!! Quella pianta di noce purtroppo non c’è più, ma fortunatamente l’albero ha germogliato e ora due nuove piantine stanno crescendo. Con l’aiuto della buona sorte, i nostri nipoti mangeranno i frutti nuovi di una magnifica pianta antica.
Plumcake alle noci ispirata dalla ciambella di mia suocera Ilde
2 uova
1 bicchiere di zucchero
½ bicchiere di ricotta (3 bei cucchiaioni)
½ bicchiere di olio semi
2 bicchieri di farina
1 bicchiere di noci tritate (le mie sono delle piante di mio padre)
la scorza grattugiata di un limone
un pizzico di sale
½ bustina di lievito per dolci
Montare le uova con lo zucchero, il sale e la buccia di limone. Quando le uova diventano spumose e chiarissime, aggiungere l’olio e montare ancora un po’. Aggiungere la ricotta, poi la farina con il lievito. Mescolare e in ultimo aggiungere le noci tritate. Versare in uno stampo da plumcake, imburrato e infarinato e cuocere in forno a 180° per circa 35/40 minuti.
Hello my dear friends! There are quite a lot of sweets linked to my past. You must know that my great-grandmother Carolina was the owner of a wood-burning oven. During those years, this was the community’s oven and the women went there to bake their bread and the sweets they made for the important occasions. While they waited to take out their baked goods, they confided many secrets to eachother…pouring out their frustrations but also engaging in joyful chatter. I wasn’t there with them, in my great-grandmother’s oven, but I seem to hear the echo of their voices, and I cherish it in my heart… Nowadays, we can find blueberries, goji berries, coconut flour and other exotic ingredients to make our sweets, but at that time, they were made with what was around, which was very little. Our territory has always been rich in walnuts. Even my husband’s family had a very old walnut tree. This tree gave wonderful fruits, with a nutshell that could be broken by hand…or maybe my father-in-law had very strong hands… My mother-in-law used to make a delicious bundt cake with these nuts and my husband’s sister Gabriella and I, used to eat this cake, warm from the oven, with a cup of hot milk…Usually, one piece was not enough for us! Unfortunately, this tree is no longer with us, but it did reproduce itself and now, two little trees are starting to grow. With a little luck, our grand-children will eat the new fruits of a magnificent, ancient tree!
Walnut plumcake inspired by my mother-in-law’s recipe
2 eggs
1 cup sugar
½ cup vegetable oil
½ cup ricotta (about 3 heaping tablespoons)
2 cups flour
1 cup chopped walnuts (mine come from my father’s trees)
the zest of a lemon
a pinch of salt
2 teaspoons baking powder
Beat the eggs with the sugar, the salt and the zest. They should become very creamy and light yellow. Add the oil and mix well. Add the ricotta and then the flour and baking powder. Mix well. Add the chopped nuts. Pour the mixture in a greased and floured plumcake pan and put into the oven, at 180° celsius for about 35/40 minutes.
51 Commenti
Aria
15 Marzo 2014 a 11:53 amGrazie di questa bella ricetta! è proprio vero che oggi troviamo tutto…una volta si faceva con quel che c’era!!!! questo è proprio il senso del contest, brava!
Mary
15 Marzo 2014 a 9:50 pmGrazie mille Aria!! Sono felicissima che la mia ricetta ti sia piaciuta e sono emozionata per la partecipazione al tuo contest!! Un caro saluto, Mary
tittina
15 Marzo 2014 a 1:14 pmUna storia bella come il dolce che hai preparato…buon sabato cara!!!
Mary
15 Marzo 2014 a 9:51 pmGrazie di cuore Tittina, sei davvero gentile!! Buon weekend anche a te! Baci, Mary
MauroandGiulia V.
15 Marzo 2014 a 3:21 pmChe storia bellissima, e che bello che il famoso albero abbia nuovi germogli. Il plumcake è delizioso di aspetto e sicuramente squisito: lo sto mangiando con gli occhi. Vedendo le foto del plumcake Nicholas ha detto:” Mama, let’s go to say hi to zia, zio Pat, Gigi and Bea. You drive the plane this time, ok?”
Mary
15 Marzo 2014 a 9:55 pmGrazie Giulietta!!! Darei chissà cosa per poter gustare questo plumcake insieme a te, al mio fratellino e al mio cuccioletto…sarebbe meraviglioso!!! VVB, Mary
Gabry B
15 Marzo 2014 a 7:23 pmChe bel racconto, ho sentito anch’io il profumo di quel dolce tiepido accompagnato dal latte caldo, una carica di bontà che sicuramente c’è anche nel tuo delizioso plumcake.
Le noci fanno bene, sei fortunata ad averle in casa, che gioia l’albero che germoglia!
Buona domenica.
Mary
15 Marzo 2014 a 9:57 pmGrazie Gabry, le tue gentili parole mi fanno immensamente piacere!! Baci e a presto, Mary
CONTROTUTTI
15 Marzo 2014 a 8:30 pmche bella storia e meraviglioso il tuo plum cake
Mary
15 Marzo 2014 a 9:58 pmGrazie di cuore, sono felice che ti sia piaciuto il mio post e la mia ricetta! A presto, Mary
Ely Mazzini
15 Marzo 2014 a 8:38 pmQuesto cake è particolarmente goloso cara Mary, soffice e profumato…bravissima!!!
Bacioni, buona domenica…
Mary
15 Marzo 2014 a 9:59 pmGrazie mille Ely!! Indovina?…E’ già finito!! Un abbraccio e a presto, Mary
Ornella Camatta
16 Marzo 2014 a 5:14 pmBello come le tradizioni possano continuare malgrado la globalizzazione. A me piacciono molto le noci, solo che quando le compro (nostrane a km 0), me le mangio senza averci fatto nessuna ricetta. Questo tuo dolce mi ispira molto, quindi lo proverò …. appena avrò ricomprato le noci.
P.s.: non riesco ad iscrivermi ai tuoi followers, c’è qualcosa che non va in google friend connect, perché mi dice sempre che non riescono a gestire la richiesta, ma sono 3 giorni!
Mary
16 Marzo 2014 a 9:52 pmBuonasera Ornella, anche a me piacciono le noci, che tra l’altro fanno molto bene alla salute!! Mangiamole dunque, e se nostrane, ancora meglio!! Grazie di cuore per la tua gentilezza cara e a presto! Mary
Giorgia Riccardi
16 Marzo 2014 a 5:28 pmCiao mary, eccomi di nuovo qui…ho pensato a te per il leibster award! Se ti fa piacere passa da me per ritirarlo!
http://barbiemagicacuocagr.blogspot.com/2014/03/nuove-letture-golose-e-il-liebster-award.html
Mary
16 Marzo 2014 a 9:53 pmGrazie mille tesoro per aver pensato a me!! Baci, Mary
Valentina
16 Marzo 2014 a 8:22 pmnon c’è cosa più bella di avere delle ricette che ci richiamano le nostre radici e i nostri cari!
Mary
16 Marzo 2014 a 9:54 pmE’ vero Valentina! Le nostre radici ci dicono chi siamo… Bacioni, Mary
Roberta
16 Marzo 2014 a 9:00 pmChe bel racconto!!!! ^_^
La torta con una tazza di latte…… Hai descritto il mio relax preferito!!!! 😉
Ciao ciao
Mary
16 Marzo 2014 a 9:56 pmGrazie Roberta cara! E’ anche il mio relax preferito…magari col tè invece del latte!! Baci, Mary
Sugar
16 Marzo 2014 a 9:27 pmCiao Mary, erano belli i tempi delle nostre nonne e bisnonne, forse avevano meno risorse rispetto a noi, ma quell’armonica intimità che si creava fra le donne che si riunivano per fare e per parlare, noi non la conosciamo.
Bellissimo il tuo dolce alle noci, chissà che buono!
A presto, Ada
Mary
16 Marzo 2014 a 9:59 pmA volte sento di appartenere ad un’era che non mi appartiene…oggi tutto questo correre, spesso ci fa perdere di vista le cose più importanti. Grazie Ada, per la tua presenza e le tue parole! Baci, Mary
Maria Grazia
16 Marzo 2014 a 10:19 pmNon so, sarà l’età che avanza, ma rimpiango quei momenti della mia infanzia nei quali sono stata testimone delle abitudini semplici, dei tempi rilassati delle nostre nonne, della cultura dell’essenziale e dei valori veri.
Grazie di essere così generosa. Generosa nel regalarci preparazioni magnifiche e momenti di riflessione.
Un abbraccio grandissimo, Mary.
MG
Mary
17 Marzo 2014 a 6:25 pmMa quanto sei cara Maria Grazia!!! Le tue parole mi riempiono di gioia…grazie di cuore!! Un bacione e a presto, Mary
carmencook
16 Marzo 2014 a 11:05 pmAdoro le ricette dei ricordi e il tuo plumcake sa proprio di buono e di antico!!
Grazie mille per la condivisione!!!
Un bacione e buon inizio settimana
Carmen
Mary
17 Marzo 2014 a 6:26 pmGrazie Carmen, sei sempre molto gentile!! Baci e a presto, Mary
edvige
17 Marzo 2014 a 10:00 amSe ti va passa da me ho un piccolo presente buona giornata
Mary
17 Marzo 2014 a 6:27 pmGrazie Edvige, sei molto cara!! Buona giornata anche a te, Mary
La cucina di Esme
17 Marzo 2014 a 7:08 pmche fortuna hai ad avere le noci dalla pianta di tuo padre immagino il sapore paradisiaco che emana questo dolce!
baci
Alice
Mary
17 Marzo 2014 a 9:16 pmE’ vero Alice, sono fortunata ad avere tanti alimenti cresciuti naturalmente da mio padre… a volte sottovalutiamo questi nostri prodotti genuini a km 0. Grazie di cuore per la tua presenza carissima!! Baci, Mary
stefania ciancio
17 Marzo 2014 a 10:34 pmLe ricette dei ricordi e di tradizione familiare sono sempre quelle a noi più care e le più riuscite perchè risultato di continue prove e riprove. Anch’io adoro le ricette dei ricordi che ripropongo nei miei post a volte rivisitandole. Ti faccio un in bocca al lupo per il contest. A proposito ti ho assegnato un premio The Versatile Blogger Awars, spero lo gradirai, te lo meriti. Se ti va passa a ritirarlo da me http://pasticciinfamiglia.blogspot.it/2014/03/premio-versatile-blogger-award.html. Complimenti, a presto.
Mary
18 Marzo 2014 a 8:37 amGrazie mille Stefania, per la tua presenza e per le tue parole, sempre gentili! Grazie di cuore anche per aver pensato al mio blog per questo bellissimo premio!! A presto cara, Mary
angela bartolomeo
17 Marzo 2014 a 11:06 pmE’ bello e oltremodo poetico che una ricetta evochi un ricordo. Perchè oltre alla ricetta si condivide la propria storia familiare. E la condivisione vuol dire amicizia.Grazie Mary per aver condiviso con noi il tuo bel ricordo
A presto
Angela
Mary
18 Marzo 2014 a 8:42 amGrazie Angela, le tue parole mi fanno un immenso piacere! Sono felicissima di condividere i miei ricordi con voi!! Baci e a presto, Mary
Monica Gentili
18 Marzo 2014 a 4:21 pmCiao Mary!
Questo Plumcake oltre ad essere bello sembra davvero ottimo! Complimenti 🙂
Un bacione e a presto,
Monica
Mary
18 Marzo 2014 a 6:32 pmGrazie Monica, sei un tesoro!! Baci, Mary
Daiana Molineris
18 Marzo 2014 a 9:30 pmCiao carissima Mary,come va?:-))
Questa delizia mi ha portato fino da te,ne sono certa…ne sento il suo profumo…mmm 😛
Complimenti,ha una consistenza a dir poco golosa…
Bacioni cara a prestooo
Mary
19 Marzo 2014 a 8:33 amGrazie Daiana carissima!! Bacioni anche a te e a presto, Mary
La mia famiglia ai fornelli
18 Marzo 2014 a 10:37 pmche meraviglia questo dolce, ha il sapore di genuino!
Mary
19 Marzo 2014 a 8:34 amGrazie di cuore, sei davvero gentile!! Baci, Mary
Paola
16 Ottobre 2014 a 10:30 pmQuesto plumcake mi ispira tantissimo! penso di farlo uno di questi giorni! bravissima come sempre! a presto un bacione!
tizi
21 Aprile 2015 a 4:36 pmQuando si dice comfort food… non c’è coccola migliore di una tazza di latte caldo e un dolce semplice e profumato come questo, che fa subito casa! Buona giornata Mary!
unamericanatragliorsi
22 Aprile 2015 a 3:41 pmHai proprio ragione Tiziana!! Grazie di cuore per la tua visita e un grande abbraccio, Mary
lella
12 Novembre 2015 a 2:53 pmsolo ora ho letto la ricetta davvero invitante del tuo plum cake alle noci! Ti chiedo se per favore mi sai dare un’alternativa per ricotta e farina in quanto intollerante a latticini e frumento purtroppo Grazie e ancora complimenti Lella
unamericanatragliorsi
12 Novembre 2015 a 6:21 pmCiao Lella, grazie per essere passata a trovarmi! Non sono esperta di intolleranze ma credo che potresti usare tranquillamente una farina senza glutine, oppure della farina di grano saraceno. La consistenza sarà sicuramente diversa, ma io proverei…anzi, provero’ anch’io! La ricotta la puoi sostituire con uno yogurt di soia, oppure uno privo di lattosio…ora se ne trovano ovunque. Diamo inizio alla sperimentazione e vediamo cosa viene fuori! Grazie ancora, Mary
lella
13 Novembre 2015 a 7:42 ammary ti ringrazio x la sollecitudine e per i consigli provero’ senz’altro e faro’ sapere ciao lella
unamericanatragliorsi
13 Novembre 2015 a 8:29 amBuon weekend Lella…tienimi aggiornata! A presto, Mary
lella
16 Novembre 2015 a 3:24 pmmary ti aggiorno sull’esperimento plum cake versione “intolleranti”. Ho usato yogurt senza lattosio al posto della ricotta e mix di farine gluten free e ho sostituito la scorza di limone con quella di arancia con anche un poco di succo. Ho dimezzato le dosi facendo dei muffin (in caso di disastro) e devo dire che il risultato èstato senz’altro molto positivo! Da rifare! Grazie per i consigli e alla prossima ciao Lella
unamericanatragliorsi
19 Novembre 2015 a 9:28 amCiao Lella, sono felicissima che il tuo esperimento sia riuscito alla grande…bravissima! Scusami per il ritardo nella risposta, ma in questi giorni sono poco presente a causa di impegni famigliari. Proverò di sicuro la tua versione gluten free e mi piace tanto l’idea dei muffin! Grazie di cuore…Un caro saluto e a presto, Mary
SimoCuriosa
17 Maggio 2016 a 3:30 pmoddio che bello!
mi sono copiata la ricetta, se provo ti faccio sapere . mi ispira un sacco e mio marito e mio figlio saranno contenti di cominciare la giornata con questo dolcetto alle noci!
grazieee e buona giornata
unamericanatragliorsi
17 Maggio 2016 a 11:25 pmCiao Simona, che bello trovarti qui! Fammi sapere che ne pensi, mi raccomando! Un abbraccio e grazie mille per la visita, Mary