La ricetta di cui vi parlo oggi amici, è legata a vecchi ricordi della mia infanzia. Quando ero piccola e i miei nonni materni erano ancora di questo mondo, insieme alla mia famiglia venivamo a trascorrere le vacanze estive in Italia, ogni tre o quattro anni. Mia madre aveva bisogno di rivedere i suoi cari e noi avevamo l’opportunità di godere dell’affetto dei nostri parenti così lontani…Mio padre ci lasciava andare, rimanendo a lavorare e noi spensierati, apprezzavamo ogni momento di queste lunghe vacanze. Una delle cose che ricordo con più nostalgia, sono le visite che facevamo ad un’anziana zia del mio papà, zia Iduccia. Lei era piccolina, sorridente e simpatica,oltremodo generosa con tutti. Parenti, vicini di casa e chiunque avesse bisogno, lei era sempre pronta ad aiutarli. Era una donna semplice zia Iduccia. Non aveva avuto figli, ma l’amore che aveva nel suo cuore, lo ha riversato su tutti i suoi nipoti! Quando andavamo da lei, ci accoglieva con quel suo sorriso ampio. Ci faceva sedere nella sua umile cucina e andava a prendere un barattolo dalla sua credenza. Prendeva delle tazzine da caffè e da quel barattolo raccoglieva gemme preziose e ce le offriva con tanto affetto. Quelle gemme erano i suoi “viscioli”, meravigliose amarene lasciate macerare nello zucchero e tenute al sole per 45 giorni! Una delizia che scalda l’anima…
Nota: Sebbene io sia consapevole che le amarene siano ormai fuori stagione, i miei “viscioli” si sono approntati in questi giorni, così ho voluto condividere questa antica ricetta con voi. Sarete pronti per l’estate prossima!
I Viscioli
amarene
zucchero q.b
Lavate delicatamente le amarene e tagliate il picciolo, lasciando un pezzettino attaccato al frutto. Non dovete staccarlo. Mettete le amarene in un barattolo di vetro pulito e ricoprite completamente di zucchero. Chiudete il barattolo e mettete al sole per 45 giorni (lo zucchero dev’essere completamente sciolto). Gustate con un po’ del loro liquido. Sono deliziose da sole ma anche con il gelato.
The recipe I’m going to give you today, my friends, is linked to precious memories of my childhood. When I was a kid, every three or four years, me and my family would spend our summer vacation in Italy. My mother’s parents were still alive at that time and so we had the opportunity to be with them and with our relatives. My father stayed at home, while we enjoyed every single moment of these long vacations. One of the things I remember with nostalgia, is the time we spent visiting one of my father’s aunts, zia Iduccia. She was tiny, always smiling and very kind. She was a very generous person, always ready to help whoever was in need. She had no children, but the love she beared in her heart was given to all her nieces and nephews, whom she adored. When we went to her home, she welcomed us with her wonderful smile. She made us sit down in her humble kitchen and she always went to her cupboard and got a jar and some small coffee cups. The jar contained precious “jems”, which she served us in the small coffee cups. These “jems” were sour cherries, covered with sugar and left in the sun to macerate for 45 days! A soul warming delicacy…
I “Viscioli” (sour cherries)
sour cherries
sugar to need
Wash the sour cherries and cut the stem at the base of the fruit. Don’t pull it off. Put the cherries in a clean jar and completely cover with sugar. Close the jar and put in the sun for 45 days (the sugar should be completely dissolved). Serve a few of these cherries along with their liquid, alone or with some ice-cream.
Buongiorno Mery…che post pieno di dolcezza e di amore, proprio come i tuoi viscioli. Seppur sia semplice come ricetta, la rende comunque speciale per i ricordi a lei legati…grazie per averla condivisa con noi, nonostante le amarene siano fuori stagione…ci hai reso partecipi di un dolcissimo ricordo. E’ proprio questo il bello della condivisione 🙂 un abbraccio grande <3
Grazie Anna Rita cara…sono una persona nostalgica…I dolci ricordi del passato diventano sempre più importanti per me…sarà l’età? Un abbraccio grande anche a te e buon weekend, Mary
E’ straordinario quanto alcune cose possano riportare alla mente dolci ricordi… Commuovente il tuo racconto, e anche il fatto che tu porti avanti questa tradizione.
Mary, che bello leggere dei tuoi ricordi d’infanzia, e che ancora oggi ti accompagnano con tanto amore… sei dolcissima! Adoro le amarene… e questa tua ricetta non posso farmela scappare! Un bacione
MAMMA MIA COSA VEDONO I MIEI OCCHI, LE CONOSCO BENE, MI PIACCIONO TANTO, LE FA SEMPRE MIA SUOCERA!!!LE RICETTE DI UNA VOLTA SONO SEMPRE LE MIGLIORI. GRAZIE PER AVER CONDIVISO CON NOI I TUOI CARI RICORDI!!!SEI DOLCISSIMA!!!BACI SABRY
Ciao Mary, mi hai fatto ripensare alle visciole della mia infanzia…. un ricordo dolce, dolce, come il tuo. E come hai reso bene il vintage-ricordo con la tua foto!! A presto;))
Ciao, sei riuscita con semplicità e naturalezza a risvegliare anche i miei ricordi di bellissime vacanze da parenti lontani…….buonissima ricetta, con il valore aggiunto della tradizione e dell’affetto, che le tue bellissime foto hanno reso ancor più particolare!!! Baci
My relatives hardly come over, but my grandmother used to come at least twice a year and bring all sorts of goodies! I like your visciole and when you eat them, they probably bring back all these sweet memories Isabel
Yes Isabel…when I prepare the sour cherries, and control them for more than 40 days, and then when we finally eat them, the memories start to flow and my heart is full of emotion and nostalgia…Thank you dear, you are a sweetie! Good night, Mary
Grazie mille Carmen, anche a me piacciono tantissimo le ricette della tradizione…soprattutto quelle di famiglia, magari un po’ dimenticate, ma che fanno riaffiorare ricordi teneri! Un bacio anche a te cara! Mary
Mary questo post è poetico non solo per le bellissime foto ma soprattutto per le tue parole così sentite e così vicine a ricordi belli <3 Ti abbraccio Enrica
ciao cara Mary, stupendo questo tuo post pieno di affetto e ricordi….è vero che ci sono ricette che restano per sempre nel ns cuore….bravissima come sempre Un bacione Laura
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39 Commenti
Anna Rita Granata
5 Settembre 2014 a 10:52 amBuongiorno Mery…che post pieno di dolcezza e di amore, proprio come i tuoi viscioli. Seppur sia semplice come ricetta, la rende comunque speciale per i ricordi a lei legati…grazie per averla condivisa con noi, nonostante le amarene siano fuori stagione…ci hai reso partecipi di un dolcissimo ricordo. E’ proprio questo il bello della condivisione 🙂
un abbraccio grande <3
Mary
5 Settembre 2014 a 8:44 pmGrazie Anna Rita cara…sono una persona nostalgica…I dolci ricordi del passato diventano sempre più importanti per me…sarà l’età? Un abbraccio grande anche a te e buon weekend, Mary
Maira
5 Settembre 2014 a 11:17 amE’ straordinario quanto alcune cose possano riportare alla mente dolci ricordi… Commuovente il tuo racconto, e anche il fatto che tu porti avanti questa tradizione.
Maira
Mary
5 Settembre 2014 a 8:46 pmGrazie di cuore Maira, per le tue gentilissime parole! Baci, Mary
Michela Sassi
5 Settembre 2014 a 12:31 pmMary, che bello leggere dei tuoi ricordi d’infanzia, e che ancora oggi ti accompagnano con tanto amore… sei dolcissima!
Adoro le amarene… e questa tua ricetta non posso farmela scappare!
Un bacione
Mary
5 Settembre 2014 a 8:48 pmSei davvero un tesoro Michela…grazie a te per la tua gentilezza! Un bacione grande, Mary
Ely Mazzini
5 Settembre 2014 a 1:09 pmChe bei ricordi Mary e che delizia questi viscioli, segno la ricetta per la prossima stagione…grazie!!!
Buon pomeriggio…
Mary
5 Settembre 2014 a 8:49 pmGli anni passano ma i ricordi restano…Grazie di cuore Ely e un abbraccio forte, Mary
Sabrina Rabbia
5 Settembre 2014 a 1:29 pmMAMMA MIA COSA VEDONO I MIEI OCCHI, LE CONOSCO BENE, MI PIACCIONO TANTO, LE FA SEMPRE MIA SUOCERA!!!LE RICETTE DI UNA VOLTA SONO SEMPRE LE MIGLIORI. GRAZIE PER AVER CONDIVISO CON NOI I TUOI CARI RICORDI!!!SEI DOLCISSIMA!!!BACI SABRY
Mary
5 Settembre 2014 a 8:50 pmAnch’io li adoro Sabrina…potrei mangiarne fino a sentirmi male! Grazie a te cara per la tua affettuosa presenza! Bacioni, Mary
angela bartolomeo
5 Settembre 2014 a 2:35 pmCiao Mary, mi hai fatto ripensare alle visciole della mia infanzia…. un ricordo dolce, dolce, come il tuo. E come hai reso bene il vintage-ricordo con la tua foto!!
A presto;))
Mary
5 Settembre 2014 a 8:52 pmChissà perché le cose semplici ci evocano sempre ricordi così dolci…Ti ringrazio tanto Angela! Un bacione, Mary
Erica Di Paolo
5 Settembre 2014 a 2:53 pmSembra di sentire parlare papà ^_^
Grazie per queste emozioni. Sono fantastiche!!!!
Mary
5 Settembre 2014 a 8:55 pmSei carinissima Erica! Sono felice che ti sia piaciuto il mio “amarcord”! Un abbraccio forte, Mary
Ileana Pavone
5 Settembre 2014 a 2:54 pmMeraviglioso questo post, dolcissima Mary…:)
..e la prima foto mi piace troppo, bravissima tesoro! :*
Un forte abbraccio <3
Mary
5 Settembre 2014 a 8:57 pmIleana credimi, le tue parole mi hanno fatto emozionare…grazie piccolina, sei un tesoro! Ti abbraccio forte forte, Mary
Laura Carraro
5 Settembre 2014 a 4:12 pmCiao, sei riuscita con semplicità e naturalezza a risvegliare anche i miei ricordi di bellissime vacanze da parenti lontani…….buonissima ricetta, con il valore aggiunto della tradizione e dell’affetto, che le tue bellissime foto hanno reso ancor più particolare!!!
Baci
Mary
5 Settembre 2014 a 8:59 pmQuanto sei carina Laura!! Le tue parole mi riempiono di gioia…Grazie infinite, Mary
Valentina
5 Settembre 2014 a 5:08 pmChe bello il tuo racconto mi ha fatto emozionato! E ricordate coi sapori ancora di piu
Mary
5 Settembre 2014 a 9:01 pmTroppo buona Valentina!!! Grazie di cuore, Mary
Simo
5 Settembre 2014 a 7:24 pmadoro le ricette della tradizione e del ricordo….questi viscioli devono essere favolosi!
Un abbraccio e buon fine settimana
Mary
5 Settembre 2014 a 9:02 pmSono davvero buoni Simona…un sapore semplice, di altri tempi…Grazie cara, sei sempre gentilissima! Un bacio, Mary
Cucina Teorica
5 Settembre 2014 a 8:28 pmMy relatives hardly come over, but my grandmother used to come at least twice a year and bring all sorts of goodies! I like your visciole and when you eat them, they probably bring back all these sweet memories
Isabel
Mary
5 Settembre 2014 a 9:08 pmYes Isabel…when I prepare the sour cherries, and control them for more than 40 days, and then when we finally eat them, the memories start to flow and my heart is full of emotion and nostalgia…Thank you dear, you are a sweetie! Good night, Mary
carmencook
6 Settembre 2014 a 8:50 pmAdoro le ricette tramandate!! Complimenti Mary le tue visciolile sono invitantissime!!!
Un mega bacio e buon fine settimana
Carmen
Mary
9 Settembre 2014 a 2:16 pmGrazie mille Carmen, anche a me piacciono tantissimo le ricette della tradizione…soprattutto quelle di famiglia, magari un po’ dimenticate, ma che fanno riaffiorare ricordi teneri! Un bacio anche a te cara! Mary
Chiara Setti
7 Settembre 2014 a 4:21 pmMary che bello che hai condiviso con noi questa ricetta…e che belle foto! rendono proprio l’idea di una ricetta di famiglia!!! un bacione
Mary
9 Settembre 2014 a 2:17 pmChe gentile che sei Chiara…grazie di vero cuore!! Ti abbraccio forte, Mary
Beatrice De Cristofaro
9 Settembre 2014 a 2:07 pmSemplicemente favolosi!!! Come tutte le tue ricette, del resto!!! Bacioni
Mary
9 Settembre 2014 a 2:19 pmDolcissima Bea…Grazie infinite tesoro! Trovarti qui è una gioia immensa! Tanti baci, Mary
Barbara Froio
9 Settembre 2014 a 8:41 pmAdoro le ricette racchiuse nel cassetto dei ricordi, sanno non di nostalgia, ma di amore e di affetto. Grazie di questa golosa condivisione.
Mary
11 Settembre 2014 a 9:48 pmGrazie mille Barbara…sono assolutamente d’accordo con te! Un bacione, Mary
Chiarapassion
11 Settembre 2014 a 9:37 pmMary questo post è poetico non solo per le bellissime foto ma soprattutto per le tue parole così sentite e così vicine a ricordi belli <3
Ti abbraccio
Enrica
Mary
11 Settembre 2014 a 9:50 pmGrazie infinite Enrica, le tue parole mi scaldano l’anima…Un abbraccio forte anche a te, Mary
sfizi e capricci by lauretta
12 Settembre 2014 a 8:46 amciao cara Mary,
stupendo questo tuo post pieno di affetto e ricordi….è vero che ci sono ricette che restano per sempre nel ns cuore….bravissima come sempre
Un bacione
Laura
Mary
13 Settembre 2014 a 6:07 pmCiao Lauretta! Quando le ricette sono legate agli affetti veri, lasciano il segno…e il ricordo è sempre vivo! Grazie di cuore e un abbraccio, Mary
Günther
21 Settembre 2014 a 1:49 pmmeno male che c’erano le zie, sono tra le preparazioni più golose che io ricordo 🙂
Paola
26 Dicembre 2015 a 8:08 amBellissimi ricordi Mary e che buone ciliegie!
unamericanatragliorsi
1 Gennaio 2016 a 3:29 pmGrazie di cuore Paola…baci, Mary