Tarallucci al vino Montepulciano

12 Maggio 2020
la ricetta dei tarallucci al vino montepulciano
Squisiti dolcetti diffusi in tutto l’Abruzzo, i Tarallucci al Vino Montepulciano sono perfetti da gustare con un buon caffè, con il tè oppure con un ottimo bicchiere di passito!

Buongiorno! I Tarallucci al Vino Montepulciano sono dei dolcetti tradizionali, semplicissimi da preparare ma davvero deliziosi! Sono dei biscotti senza uova e senza burro, molto popolari in Abruzzo, ma anche in altre regioni del centro e del sud Italia. Per questo motivo, io e la mia amica Michela del blog Dolci e Coccole di Miki abbiamo deciso di prepararli insieme in diretta su Instagram. Lei pugliese trapiantata in Abruzzo, io abruzzese cresciuta in America, abbiamo voluto fare un dolce che ci accomunasse. Chiacchierando e pasticciando, abbiamo scoperto poi, di avere tante altre cose in comune oltre ai Tarallucci… Mi sono divertita tanto a fare questi biscotti con la simpaticissima Miki e abbiamo deciso che faremo altro insieme, quindi restate sintonizzati amici!

E’ stato curioso per me scoprire, che nonostante i Tarallucci al Vino siano tanto diffusi e popolari in Abruzzo, non abbiano il riconoscimento P.A.T, che vuol dire Prodotto Agroalimentare Tradizionale.

Essendo un biscotto tipico anche di altre regioni, come il Lazio e la Puglia, affonda le radici in più territori e culture e si differenzia di zona in zona con piccole variazioni. Può cambiare il tipo di vino usato, si possono aggiungere o meno i semi di anice oppure si può aggiungere del liquore. In Abruzzo, questi squisiti dolcetti si preparano tradizionalmente con il vino Montepulciano oppure con il Trebbiano, i semi di anice e con la farina di grano Solina. E’ una di quelle ricette che le nostre nonne e mamme facevano “a occhio”. Quando si chiedeva loro di indicarci la quantità di farina, rispondevano puntualmente, “quella che se piglia né”! Se amate i gusti rustici e genuini, i Tarallucci al Vino Montepulciano vi piaceranno assai! Accompagneranno con gusto il vostro caffè o il tè del pomeriggio. Dopo cena poi, potrete inzupparli in un bicchierino di passito, per un dessert d’altri tempi, che vi regalerà tanto gusto e anche tante emozioni!

Tarallucci al vino Montepulciano

Dolce abruzzese
Di unamericanatragliorsi Porzioni: 100 biscotti circa
Preparazione: 10 minuti + 30 minuti di riposo Cottura: 20 minuti circa

Biscotti tipici abruzzesi preparati con il vino e con pochi altri ingredienti. Sono privi di uova e di burro e si conservano per settimane.

Ingredienti

  • 1 bicchiere scarso di olio
  • 1 bicchiere di vino Montepulciano (o altro vino rosso)
  • 1 bicchiere di zucchero
  • un pizzico di sale
  • 500 g circa di farina Solina integrale (o farina di tipo 1 o 0)
  • 1 cucchiaino scarso di lievito per dolci, oppure 1/2 cucchiaino di bicarbonato (opzionale)
  • semi di anice q.b (opzionale)
  • zucchero semolato q.b per ricoprire i biscotti

Procedimento

1

Versate l'olio e il vino in una ciotola e mescolate per emulsionare. Unite lo zucchero e il sale e mescolate ancora.

2

Aggiungete la farina poca alla volta, fino ad ottenere un panetto morbido ma compatto che non appiccica quando si lavora. Se volete aggiungere il lievito, fatelo dopo la prima aggiunta di farina.

3

Coprite il panetto ottenuto con della pellicola e fate riposare a temperatura ambiente per 30 minuti.

4

Finito il riposo, prelevate piccoli pezzi d'impasto, pizzicandolo. Formate dei cordoncini che chiuderete a ciambella, formando i tarallucci. Intingete il lato superiore dei tarallucci nello zucchero semolato e metteteli sopra una placca da forno foderata con carta forno.

5

Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti.

Note

I Tarallucci al Vino si possono fare con il vino rosso, bianco o rosé. In Abruzzo usiamo il Montepulciano (che è rosso) e il Trebbiano (che è bianco), ma potete usare il vostro vino preferito, purché di qualità. La quantità di farina è indicativa. Questa è una di quelle ricette che le nostre nonne e mamme facevano "a occhio". Tenete conto che dev'essere un panetto morbido, che però non appiccica. Il riposo di mezz'ora non è tassativo, ma consigliato. Permette alle fibre dell'impasto di rilassarsi un po', quindi si lavora più facilmente. Il lievito è facoltativo. Se ne aggiungete un pochino i vostri tarallucci saranno più friabili, altrimenti saranno più "scrocchiarelli". In entrambi i casi saranno squisiti!

la ricetta dei tarallucci al vino montepulciano

Serena vita a tutti e alla prossima ricetta,

Mary

12 Commenti

  • Rispondi
    Alice
    12 Maggio 2020 a 4:02 pm

    Io li adoro ne mangerei quintali, ricordo che mia nonna per farli più “leggeri ” per noi bambini li faceva con il vino bianco, ma sempre tanto anice! Io tuoi sono venuti perfetti e mi hai fatto venire una gran voglia di infornarli!
    baci
    Alice

    • Rispondi
      unamericanatragliorsi
      12 Maggio 2020 a 4:22 pm

      Alice come ti capisco…Anch’io ne mangerei a quintali, senza mai stancarmi! Sai, mio fratello ogni tanto sostituisce il vino con il succo di frutto oppure con il caffè e devo dire che sono delle varianti leggere e buonissime. Certo, quelle al vino sono imbattibili! Grazie di cuore per essere passata da me!
      Bacio grande,
      Mary

  • Rispondi
    edvige
    12 Maggio 2020 a 4:57 pm

    Che buoniiiii uno o due li mangerei anch’io inzuppati nel vino…. wow. Buona serata cara un forte abbraccio
    Edvige

    • Rispondi
      unamericanatragliorsi
      13 Maggio 2020 a 12:55 pm

      Grazie Edvige, sei sempre gentilissima!
      Un abbraccio forte a te,
      Mary

  • Rispondi
    carla emilia
    13 Maggio 2020 a 12:48 pm

    Anche a me un paio, grazie. Ciao Mary un abbraccio 🙂

    • Rispondi
      unamericanatragliorsi
      13 Maggio 2020 a 12:57 pm

      Ti aspetto Carla… Grazie di cuore!
      Bacio grande,
      Mary

  • Rispondi
    andrea
    15 Maggio 2020 a 1:54 pm

    ma buonissimi!! ovviamente pure io inzuppati nel vino:))

    • Rispondi
      unamericanatragliorsi
      15 Maggio 2020 a 2:46 pm

      Grazie di cuore Andrea! Inzuppati nel vino sono straordinari?
      Un abbraccio e buon weekend,
      Mary

  • Rispondi
    zia Consu
    15 Maggio 2020 a 8:46 pm

    TRa la farina che hai scelto e il vino, mi inviti a nozze!

    • Rispondi
      unamericanatragliorsi
      18 Maggio 2020 a 5:17 pm

      Ne sono felicissima Consu…grazie di cuore!
      Un abbraccio,
      Mary

  • Rispondi
    Valentina
    9 Settembre 2020 a 9:25 pm

    Ciao Mary, ho avuto un po di problemi con questa ricetta, ho dovuto usare 50 grammi di farina in meno e comunque non sono riuscita a modellare bene l’impasto perchè non è elastico come dovrebbe, troppo oleoso, ma se l’avessi fatto asciugare con dell’altra farina sarebbe stato troppo friabile e non si sarebbe compattato. Quindi volevo chiederti di specificarmi quanti ml intendi tu per un bicchiere o un bicchiere scarso, forse sta lì l’errore. La forma delle ciambelline è stata impossibile farla, ma tu usi il mattarello prima per spianare la pasta??

    • Rispondi
      unamericanatragliorsi
      15 Settembre 2020 a 3:33 pm

      Ciao Valentina, intanto scusami se ti rispondo solo ora. Mi spiace tanto che tu abbia avuto problemi con la ricetta. I Tarallucci al vino sono una ricetta della nonna per così dire, quindi bisogna prenderci un po’ la mano. A volte ci vorrà un po’ più di farina, a volte un po’ meno. Le farine non hanno tutte la stessa capacità di assorbire i liquidi, così talvolta dobbiamo regolarci noi. Non uso il matterello, formo le ciambelline semplicemente con le mani.Hai fatto riposare l’impasto prima di lavorarlo? Questa ricetta l’ho preparata in diretta Instagram questa primavera, ma allora non era possibile salvare in IG tv purtroppo… Sarebbe stato sicuramente utile vedere come abbiamo fatto i tarallucci. Se ci riprovi fammi sapere e se vuoi sono qui per qualsiasi chiarimento.
      Un abbraccio e grazie per il tuo feedback,
      Mary

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