
Le Taccozze e lenticchie sono un piatto povero della cucina tradizionale abruzzese, nutriente, gustoso e anche vegan!
Ciao a tutti e benvenuti al nuovo appuntamento con la rubrica di ricette regionali l’Italia nel Piatto! Il tema di questo mese è i formati di pasta della tradizione locale e per l’occasione non potevo non parlarvi delle Taccozze e lenticchie. In Abruzzo le varietà di pasta sono tante, tra quelle più conosciute ci sono sicuramente gli spaghetti alla chitarra, preparati con le uova e con l’attrezzo apposito chiamato appunto chitarra.
Nella tradizione della mia regione, in passato la pasta all’uovo era riservata alla domenica e ai giorni di festa, così come le paste ripiene e i timballi. Per soddisfare l’appetito della famiglia nei giorni feriali, le donne di casa preparavano vari tipi di pasta senza uova, fatta semplicemente con acqua e farina. Tra questi tipi di pasta ci sono le sagne, le sagnette, le sagne a pezzate o a pezza, i maltagliati, la mugnaia, i maccaruni e le taccozze (dette anche taccozzette, taccunille).

Ovviamente ogni luogo, paesino e villaggio ha le sue varianti di pasta fatta in casa e i vari formati prendono forme leggermente diverse a seconda del posto dove si gustano.
Ho scelto di farvi conoscere le taccozze perché sono tra i formati che adoro di più! Qui nella Marsica le chiamiano taccozzette e si cucinano con le minestre di fagioli, lenticchie e ceci. Le nostre nonne facevano spesso anche i “quagliategli”, una sorta di spaghetto corto impastato a mano, sempre con sola farina e acqua. Ricordo ancora il profumo della minestra di fagioli e quagliategli preparata dalla mia nonna, condita esclusivamente con il pecorino abruzzese stagionato e piccantino…
Le donne di un tempo avevano sempre la farina sulla tavola di marmo e sapientemente la impastavano con l’acqua tiepida. Nel giro di pochi minuti, avevano il pranzo pronto per chi rientrava dalla campagna o dal bosco. L’abbinamento con i legumi, permetteva un pasto più completo, con l’apporto di proteine necessarie per dare un po’ di “sostanza” ad un pasto altrimenti molto frugale. Le Taccozze e lenticchie sono una specialità genuina, da gustare con calma e possibilmente in compagnia. Accompagnate la zuppa con un buon bicchiere di vino abruzzese e godetevi i sapori semplici e squisiti di una volta!
Un gustoso e genuino primo piatto della tradizione abruzzese. Mettete a fare il sugo facendo appassire il sedano, la carota e la cipolla nell'olio. Quando il trito di verdure si è un pochino ammorbidito, aggiungete i pomodori pelati ben schiacciati, unite un po' di sale e coprite. Fate cuocere il sugo fino a quando si è ristretto e insaporito. Negli ultimi dieci minuti, unite anche le lenticchie cotte per farle insaporire nel sugo. Preparate le taccozze. Mettete le farine in una ciotola con il sale. Mescolate e fate una fontana al centro. Unite l'acqua poca alla volta, mescolando prima con una forchetta, poi con le mani. La quantità di acqua è leggermente variabile, perché le farine hanno diverse capacità di assorbimento. Dovete ottenere un panetto liscio e compatto. Coprite e lasciate riposare una decina di minuti. Spianate ora la pasta col matterello oppure con la macchinetta della pasta. La pasta per le taccozze non dev'essere troppo sottile. Se usate la macchinetta, fermatevi alla tacca n° 3. Se spianate a mano, considerate che devono essere più spesse delle tagliatelle. Ora tagliate delle striscioline di pasta, un po' più strette delle tagliatelle e lunghe 3-4 cm. Io taglio dei rettangoli di pasta tutti più o meno uguali, alti 3-4 cm, li infarino per bene con la semola e poi ne sovrappongo 4 o 5 e ritaglio le striscioline di pasta per formare le taccozze. Mano mano che tagliate mettete le taccozze su un vassoio ricoperto con un telo ben infarinato con la semola. Fate bollire una pentola di acqua salata e quando raggiunge il bollore versate le taccozze. Sono cotte quando vengono a galla. Versate le taccozze nel sugo con le lenticchie, unite acqua di cottura necessaria per ottenere la consistenza desiderata e mescolate tutto. Servite la minestra calda con del Parmigiano grattugiato e se vi piace un pizzico di peperoncino.Taccozze e lenticchie
Ingredients
Instructions

Serena vita a tutti e alla prossima ricetta,
Mary
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15 Comments
carla emilia
2 Marzo 2021 at 1:44 pmBuonissime Mary, proprio con le lenticchie, un piatto povero e squisito!
unamericanatragliorsi
2 Marzo 2021 at 6:43 pmQuesto è in assoluto tra i miei piatti del cuore Carla! Grazie infinite!
Un abbraccio,
Mary
Manu
2 Marzo 2021 at 5:44 pmUn piatto che parla di casa, di calore che avvolge
Bravissima, ciao Manu
unamericanatragliorsi
2 Marzo 2021 at 6:39 pmCiao Manu, grazie di cuore per il bellissimo complimento!
Un abbraccio,
Mary
Daniela
2 Marzo 2021 at 10:06 pmPasta e lenticchie, la mia passione 😉
Mi hai fatto venire la voglia.
Un bacio
unamericanatragliorsi
9 Marzo 2021 at 5:37 pmAbbiamo una passione in comune Dany… Anch’io adoro la pasta con le lenticchie!
Un abbraccio e grazie di cuore,
Mary
Elena
4 Marzo 2021 at 7:50 pmquesto connubio è sempre strepitoso! bello il formato di pasta!
unamericanatragliorsi
9 Marzo 2021 at 5:36 pmGrazie infinite Elena, sono felice che ti piaccia!
Baci,
Mary
Tina
4 Marzo 2021 at 11:56 pmQueste taccozze profumano di casa e tradizione.
unamericanatragliorsi
9 Marzo 2021 at 5:34 pmGrazie davvero per questo bellissimo complimento Tina!
Baci,
Mary
sabrina
6 Marzo 2021 at 4:47 pmAdoro le minestre di legumi, e con questa pasta ha un valore aggiunto!
Spettacolare!
unamericanatragliorsi
9 Marzo 2021 at 5:33 pmGrazie di cuore Sabrina, sei gentilissima!
Un abbraccio,
Mary
marina
6 Marzo 2021 at 7:13 pmChe bella cosa la cucina di una volta! Semplice, genuina e nutriente ci scaldava come solo l’abbraccio di una nonna poteva fare! Che bello questo post Mary, mi sono tornate alla mente tante cose belle! E che piatto buonissimo! un grande abbraccio
unamericanatragliorsi
9 Marzo 2021 at 5:33 pmSono felicissima di averti evocato dei ricordi belli Marina…Per me il cibo è comunicazione, è emozione! Grazie infinite per le tue belle parole!
Un abbraccio,
Mary
elisa
15 Marzo 2021 at 6:02 pmNon ho mia amato le lenticchie da bambina, fino al giorno in cui mi mamma non ha iniziato a prepararmela in questo modo, con pasta e pomodoro!!!
buonissimo!
ciao
elisa